“Ringrazio il direttore Fabrizio Vaccarini, mister Bastianelli, la squadra e lo staff tutto per l’accoglienza ed il calore che mi hanno dimostrato con dal mio arrivo al Canaletto.
La società probabilmente, dopo tanti mesi, ha bisogno di identificarsi in un ruolo. Io sono abituata ai fatti, al rimboccarsi le maniche sempre e solo per passione, aldilà delle cariche.
Ma questa è un’altra storia poco chiara alla massa .
Non capisco questo scoppio ritardato anche perché sapevano che io c’ero comunque per loro da dietro le quinte.
Ad oggi, è dallo scorso autunno che per motivi personali non ho più potuto seguire la squadra da vicino. Non per questo non ho fatto mai mancare nè il supporto nè la mia disponibilità nè altro, seppur da lontano, al Canaletto.
Ricoprire il ruolo di team manager come intendo io è altro per cui, continuerò a tifare per i ragazzi che ad oggi stanno compiendo un miracolo sportivo per svariati ‘motivi’; ma ufficialmente, nel rispetto di tutti, ci diamo l’arrivederci in altri campi e forse con altri colori“.