La rassegna stampa del 10 aprile 2020, a cura di Dilettantissimo: prove di ripartenza nella confusione; le parole di Sibilia sul calcio dilettantistico; la polemica sul bonus dei 600 euro previsto dal “Cura Italia”;
La rassegna stampa del 10 aprile 2020, a cura di Dilettantissimo.
Calcio, la Lombardia non vuole ripartire
In Lombardia il sondaggio di comitati e delegazioni provinciali sull’eventualità di ripartire con i campionati ha dato esito unanime: non c’è l’intenzione di terminare la stagione. Come riporta La Provincia di Como, secondo il consigliere regionale della Federcalcio Mario Tavecchio il messaggio è “chiaro e inequivocabile: la volontà delle società lombarde di non volere ripartire”. Il prossimo step, prosegue Tavecchio, è quello di inviare alla Lnd una missiva in cui verrà fatta presente la volontà del calcio dilettantistico lombardo. Non è da escludere che si possa ritornare a giocare solo nelle zone meno colpite dall’emergenza. In ogni caso, in Lombardia sono sicuri: si riparte dalla prossima stagione.
Martini: “Auspichiamo aiuti ai dilettanti”
Anche il delegato provinciale della provincia di Parma, Romano Martini, ritiene difficile l’ipotesi della ripresa i campionati, ma lascia aperta ogni possibilità, ritenendo che la FIGC si adeguerà alle scelte condivise della comunità europea e della UEFA. In una lunga intervista rilasciata alla Gazzetta di Parma, Martini si augura inoltre che la LND intervenga a tutela di quelle società che, secondo il presidente Sibilia, sono realmente a rischio scomparsa. “Se la stagione non dovesse essere portata a termine, – dice il delegato alla GdP – sono convinto che la Lnd troverà il modo di dare un contributo adeguato alle società attraverso una forma da definire. E’ certamente prematuro parlare di chiusura da parte di società, di sicuro è auspicabile un ridimensionamento di quelle che sono state a volte anche spese eccessive”.
Gli auguri di Pasqua del Presidente Sibilia:
Il presidente della LND, il senatore Cosimo Sibilia, ha inviato il tradizionale messaggio pasquale a tutte le società. Inevitabile, ovviamente, l’argomento emergenza e la speranza, da parte del presidente, di una ripresa dei campionati. Riportiamo di seguito le dichiarazioni di Cosimo Sibilia rilasciate sul sito della LND:
“Il tradizionale appuntamento con gli auguri per la Santa Pasqua, quest’anno è ancora più denso di significati. Una ricorrenza nella quale eravamo abituati a tirare il fiato prima del rush finale dei nostri campionati, o a celebrare i nostri giovani al Torneo delle Regioni, oppure ad accarezzare il sogno di alzare al cielo un trofeo, a coronamento degli sforzi di un’intera stagione. Ma era anche un momento per ritrovarci con i nostri cari e condividere un messaggio di speranza.
Un messaggio che oggi vorrei arrivasse ancora più forte a tutte le società…
ai calciatori e alle calciatrici, ai tecnici, agli arbitri e ai volontari di quello straordinario mondo quale è la Lega Nazionale Dilettanti. Donne e uomini che come tutti gli italiani si trovano a lottare contro un nemico subdolo e invisibile, micidiale come un cecchino. Un nemico, il virus, che ha stravolto la nostra quotidianità, che ha limitato la nostra libertà e che ci ha posto nell’incertezza, con gravi interrogativi sul nostro futuro.
Tra le tante privazioni, anche quella di dover rinunciare al nostro amato calcio. Che per noi Dilettanti, lo rivendico con orgoglio, non rappresenta un semplice svago. Piuttosto è un argine alla solitudine, un baluardo a difesa dei valori più autentici dello sport e un meraviglioso strumento di coesione sociale.
Ora siamo fermi, ma quando si è fermi ci si può concentrare meglio e pensare, con calma e razionalità. È ciò che dobbiamo fare, tutti insieme uniti, immaginando il modo migliore per ripartire quando l’emergenza sarà cessata. Per ritrovare lo slancio serviranno unità d’intenti e la rinuncia ad ogni personalismo. La LND sarà al fianco delle Società, cercando insieme alle istituzioni civili e sportive le migliori soluzioni a sostegno del calcio dilettantistico.
Torneremo a giocare ed ad abbracciarci per un gol, ad esultare per una vittoria o a consolarci per una sconfitta. Ma sempre con la certezza di aver fatto tutto il possibile, nel rispetto delle regole e degli avversari, guidati dalla nostra inesauribile passione. Anche per questo vorrei che la Pasqua fosse per tutti davvero un passaggio – nel suo significato più autentico – verso un orizzonte di speranza e di rinascita. È questo il sentito augurio – insieme al Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti – che rivolgo a tutti voi.”

Questa era la rassegna stampa del 9 aprile 2020.